Comitato esecutivo
Con il presente Position Paper, AITRA – Associazione Italiana Trasparenza ed Anticorruzione, che riunisce dipendenti pubblici, professionisti, uomini e donne d’azienda, che vivono in prima persona le responsabilità e le esperienze connesse al ruolo di RPC (Responsabile della Prevenzione della Corruzione) e/o RT (Responsabile della Trasparenza), in base alla vigente normativa anticorruzione (L. 190/2012 e s.m.i) – intende intervenire nel dibattito pubblico in materia di Whistleblowing mettendo a fattor comune l’esperienza maturata su questo argomento dai propri associati nel corso degli anni.
Come noto, dopo il primo intervento operato con la legge 190/2012, la L. n. 179/2017 ha introdotto una disciplina organica del Whistleblowing,estesa al settore privato, nel nostro Paese ed essendo trascorsi ormai circa 5 anni dalla sua entrata in vigore è possibile individuare alcune considerazioni relative agli impatti dell’attuazione della disciplina normativa.
Sotto distinto profilo l’Italia, si accinge a recepire la Direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione. Il recepimento della normativa eurounitaria determina la necessità di un ripensamento complessivo della disciplina nazionale in materia e l’auspicio è che il nostro contributo possa essere utile agli operatori e agli interpreti.
Gli autori
Cosimo Pacciolla
Head of Legal Risk Management & Integrated Compliance – Kuwait Petroleum Italia S.p.A. – Presidente dell’Osservatorio Italiano Whistleblowing
Mariella Carbone
Internal Auditor – Fincantieri S.p.A. – Segretario dell’Osservatorio Italiano Whistleblowing
Lorenzo Maria di Vecchio
Giorgio Martellino
General Counsel – AVIO -Presidente di Aitra
Maurizio Rubini
Jessica Mazza
Senior Internal Auditor – Management Audit & Whistleblowing – Leonardo
Valerio Gambino
Internal Auditor
Riccardo Maraga
Pietro Giordano
Chief Strategic Officer – My Governance – Zucchetti